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Presidente

Presidente, ovvero Presidente a pieno titolo del Governo Galattico Imperiale.

Il termine Imperiale è mantenuto ancora, benché sia ormai un anacronismo. L'Imperatore, per diritto ereditario, è moribondo da molti secoli. Negli ultimi attimi di coma profondo fu chiuso in un campo di stasi che lo mantiene in uno stato di perpetua immutabilità. Tutti i suoi eredi sono morti da un pezzo: ciò significa che, senza nessuna drastica rivoluzione, il potere si è spostato di uno o due gradini verso il basso, ed è conferito adesso a un organo che prima fungeva solo da consigliere dell'Imperatore, cioé un'Assemblea Governativa eletta dal popolo e capeggiata da un Presidente eletto dall'Asseblea stessa. Questo solo all'apparenza, perché in realtà il potere non è affatto conferito né all'Assemblea né al Presidente.
Il Presidente, in particolare, è soltanto un prestanome: non esercita in effetti il benché minimo potere. È, sì, scelto dal Governo, ma le qualità che deve dimostrare di avere non sono quelle tipiche del leader: la sua fondamentale qualità è di sapere provocare scandali. Per questa ragione scegliere un Presidente non è facile: bisogna poter scegliere una persona che sappia provocare il furore nella gente, ma che sia anche in grado di affascinarla. Il suo compito non è di esercitare il potere, ma di stornare l'attenzione della gente dal potere stesso. In questo senso, Zaphod Beeblebrox è uno dei migliori Presidenti che la Galassia abbia mai avuto: ha già passato due dei dieci anni della presidenza in carcere per truffa. Sono davvero pochissime le persone che capiscono che il Presidente e il Governo non hanno praticamente nessun potere, e di queste pochissime persone soltanto sei sanno da che cosa sia esercitato in realtà il vero potere politico. La maggior parte degli altri pensa in cuor suo che tutte le decisioni fondamentali vengano prese da un computer. Non potrebbero commettere un errore più madornale.
La sciarpa arancione è quello che per tradizione distingue il Presidente della Galassia dagli altri comuni mortali.